FINO AL 27 GIUGNO MOSTRA FOTOGRAFICA DI ANDREA MARCUZ ” VOLTI DALL’INDIA” L’INIZIATIVA DURERA’ FINO AL 27 GIUGNO

TAMIL NADU – KARNATAKA – KERALA “VOLTI DALL’INDIA” E’ IL TITOLO DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA DI ANDREA MARCUZ CHE SI TERRA’ NEL SALONE DEL CASTELLO MANSERVISI FINO AL 27 GIUGNO. SARANNO PRESNTATE VIDEOPROIEZIONI DI IMMAGINI DEL NORD EST DELL’INDIA AI PIEDI DEL KANCHENJUNGA SUL CRINALE DEL PARCO NAIONALE DEL SINGALIGA AL CONFINE EST CON IL NEPAL[…]

CONTINUA FINO AL 5 GIUGNO LA MOSTRA DAMES DI IRENE IORNO. UNA INIZIATIVA PENSATA PER LA GIORNATA SEMINARIALE TENUTASI IL 17 MAGGIO SU MATILDE DI CANOSSA

L’ARTISTA IRENE IORNO GIA’ CONOSCIUTA AL CASTELLO MANSERVISI PER AVER PROPOSTO L’ANNO SCORSO -2013- UNA MEGA RETE, O MEGLIO UN GIGANTESCO PIZZO, CHE HA AVVOLTO UNA DELLE SALE. VICINO, PASCOLAVA UN RINOCERONTE-NUVOLA. L’ANIMALE ERA TESSUTO CON FILO DI FERO. QUEST’ANNO, PRENDONO FORMA GARZE E GESSO. DAL SOFFITTO DEL SALONE DELLE FESTE SCIVOLANO I LIBRI DI[…]

Il pranzo rigorosamente a base di maiale non vi proporra’ certo la solita bistecchina ma quelle parti del maiale che venivano consumate nelle case dei nonni subito dopo la macellazione e che ora non si trovano più ne’ nelle macellerie, ne’ nei piu’ esclusivi ristoranti. E’ NECESSARIA LA PRENOTAZIONE I posti disponibili sono solo 80. Bisogna mandare una e mail: info@castellomanservisi.it o telefonare ai numeri di GianPiero 347.5321382 o di Imelde 340.9109333, che trovate anche qui sul nostro sito. LA VITA DI SANT’ANTONIO ABATE è nota soprattutto attraverso la Vita Antonii pubblicata nel 357 circa da Atanasio, vescovo di Alessandria, che conobbe Antonio. L’opera, tradotta in varie lingue, divenne popolare tanto in Oriente quanto in Occidente e diede un contributo importante all’affermazione degli ideali della vita monastica. Antonio nacque a Coma in Egitto (l’odierna Qumans) intorno al 251, figlio di agiati agricoltori cristiani. Rimasto orfano prima dei vent’anni, con un patrimonio da amministrare e una sorella minore cui badare, sentì ben presto di dover seguire l’esortazione evangelica “Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi e dallo ai poveri” (Mt 19,21). Così, distribuiti i beni ai poveri e affidata la sorella ad una comunità femminile, seguì la vita solitaria che già altri anacoreti facevano nei deserti attorno alla sua città, vivendo in preghiera, povertà e castità. Si racconta che Antonio ebbe una visione in cui un eremita come lui riempiva la giornata dividendo il tempo tra preghiera e l’intreccio di una corda. Da questo dedusse che, oltre alla preghiera, ci si doveva dedicare a un’attività concreta. Così ispirato condusse da solo una vita ritirata, dove i frutti del suo lavoro gli servivano per procurarsi il cibo e per fare carità. In questi primi anni fu molto tormentato da tentazioni fortissime, dubbi lo assalivano sulla validità di questa vita solitaria. Consultando altri eremiti venne esortato a perseverare. Lo consigliarono di staccarsi ancora più radicalmente dal mondo. Allora, coperto da un rude panno, si chiuse in una tomba scavata nella roccia nei pressi del villaggio di Coma. In questo luogo sarebbe stato aggredito e percosso dal demonio; senza sensi venne raccolto da persone che si recavano alla tomba per portagli del cibo e fu trasportato nella chiesa del villaggio, dove si rimise. In seguito Antonio si spostò verso il Mar Rosso sul monte Pispir dove esisteva una fortezza romana abbandonata, con una fonte di acqua. Era il 285 e rimase in questo luogo per 20 anni, nutrendosi solo con il pane che gli veniva calato due volte all’anno. In questo luogo egli proseguì la sua ricerca di totale purificazione, pur essendo aspramente tormentato, secondo la leggenda, dal demonio. Con il tempo molte persone vollero stare vicino a lui e, abbattute le mura del fortino, liberarono Antonio dal suo rifugio. Antonio allora si dedicò a lenire i sofferenti operando, secondo tradizione, “guarigioni” e “liberazioni dal demonio”. Il gruppo dei seguaci di Antonio si divise in due comunità, una a oriente e l’altra a occidente del fiume Nilo. Questi Padri del deserto vivevano in grotte e anfratti, ma sempre sotto la guida di un eremita più anziano e con Antonio come guida spirituale. Antonio contribuì all’espansione dell’anacoretismo in contrapposizione al cenobitismo. Anche Ilarione visitò nel 307 Antonio, per avere consigli su come fondare una comunità monastica a Gaza, in Palestina, dove venne costruito il primo monastero della cristianità. Nel 311, durante la persecuzione dell’imperatore Massimino Daia, Antonio tornò ad Alessandria per sostenere e confortare i cristiani perseguitati. Non fu oggetto di persecuzioni personali. In quella occasione il suo amico Atanasio scrisse una lettera all’imperatore Costantino I per intercedere nei suoi confronti. Tornata la pace, pur restando sempre in contatto con Atanasio e sostenendolo nella lotta contro l’Arianesimo, visse i suoi ultimi anni nel deserto della Tebaide dove pregando e coltivando un piccolo orto per il proprio sostentamento, morì, all’età di 105 anni, probabilmente nel 356. Venne sepolto dai suoi discepoli in un luogo segreto. La tradizione di benedire gli animali (in particolare i maiali) non è legata direttamente a sant’Antonio: nasce nel Medioevo in terra tedesca, quando era consuetudine che ogni villaggio allevasse un maiale da destinare all’ospedale, dove prestavano il loro servizio i monaci di sant’Antonio. A partire dall’XI secolo gli abitanti delle città si lamentavano della presenza di maiali che pascolavano liberamente nelle vie e i Comuni s’incaricarono allora di vietarne la circolazione ma fatta sempre salva l’integrità fisica dei suini «di proprietà degli Antoniani, che ne ricavavano cibo per i malati (si capirà poi che per guarire bastava mangiare carne anziché segale), balsami per le piaghe, nonché sostentamento economico. Maiali, dunque, che via via acquisiscono un’aura di sacralità e guai a chi dovesse rubarne uno, perché Antonio si sarebbe vendicato colpendo con la malattia, anziché guarirla.»[5] Secondo una leggenda la notte del 17 gennaio gli animali acquisiscono la facoltà di parlare. Durante questo evento i contadini si tenevano lontani dalle stalle, perché udire gli animali conversare era segno di cattivo auspicio. http://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_abate 07|01|14

 INGRESSO LIBERO- CHI è ALBERTO MASSI? Alberto Massi nasce a Siena il 10 Maggio 1960, laureatosi in scienze biologiche ha svolto per lungo tempo attività di ricerca presso l’Università di Bologna. Ha iniziato lo studio della cornamusa scozzese nel 1991, grazie a due grandi appassionati toscani, Riccardo Bonanni e Francesco Focardi, fondatori del B.I.G. (Bagpipe[…]

DOMENICA 19 GENNAIO ALLE ORE 12,30 NELLE SALE DELLA PROLOCO “IL FAGGIO” VIENE ORGANIZZATO UN PRANZO A BASE DI MAIALE DOPO CHE SUL SAGRATO DELLA CHIESA DI CASTELLUCCIO SARANNO STATI BENEDETTI I NOSTRI AMICI PENNUTI O A 4 ZAMPE. QUESTO PER RICORDARE SANT’ANTONIO ABATE PROTETTORE DEGLI ANIMALI

Il pranzo rigorosamente a base di maiale non vi proporra’ certo la solita bistecchina ma quelle parti del maiale che venivano consumate nelle case dei nonni subito dopo la macellazione e che ora non si trovano più ne’ nelle macellerie, ne’ nei piu’ esclusivi ristoranti. E’ NECESSARIA LA PRENOTAZIONE I posti disponibili sono solo 80.[…]

PERCHE’ IL 2014 SIA UN ANNO POSITIVO ANCHE L’ASSOCIAZIONE CASTELLO MANSERVISI STA LAVORANDO PER PROPORRE UN CALENDARIO RICCO DI AVVENIMENTI CULTURALI, RICREATIVI E GASTRONOMICI PER MOMENTI DI VITA FELICE, EQUA E SOLIDALE.

STIAMO LAVORANDO PER PREPARARE UN CALENDARIO PRIMAVERE-AUTUNNO RICCO DI INIZIATIVE. PENSIAMO DI PROPORVI, MOSTRE, CONCERTI, DIBATTITI, SEMINARI SENZA TRASCURARE IL PIACERE DELLA TAVOLA. CHI VOLESSE TRA GLI AMICI E LE AMICHE DEL CASTELLO FARE DELLE PROPOSTE E’SEMPRE IN TEMPO, BASTA SPEDIRE UNA E MAIL O TELEFONARCI. MUSEO E CASTELLO SONO SEMPRE VISITABILI PREVIA TELEFONATA AI[…]

Tra le mura del Castello ALLE ORE 21 DEL 24 DICEMBRE -NOTTE DI NATALE- ARRIVA BABBO NATALE CON UNA SLITTA CARICA DI DONI una gran festa che farà divertite mamme e babbi, nonne e nonni, zie e zii cugine e cugini proprio perché i protagonisti sono i BAMBINI E LE BAMBINE

Presso il Parco del Castello Manservisi Castelluccio alle 21 ‘Festa di Babbo Natale’, distribuzione dei doni ai bambini, vin brulè e cioccolata calda. Per i genitori CONTATTARE il numero 347/5321382 LA STORIA DI BABBO NATALE Babbo Natale è realmente esistito! Ma non viene dalle fredde terre del NORD ma dalla TURCHIA. Si tratta di San[…]

IL RESTAURO DELLO SCALONE QUEST’ANNO NON CI PERMETTE DI FESTEGGIARE IL CAPODANNO NEI SALONI DEL CASTELLO MANSERVISI

E’ in corso di realizzazione il restauro dello scalone del Castello Manservisi. La fine dei lavori, prevista per novembre, è stata protratta. Il restauro è stato eseguito da Patrizia Moro e Paola Borri sotto la direzione della Sovrintendenza alle Belle Arti. Il lavoro sarà completato con un nuovo sistema di illuminazione. L’inaugurazione è prevista in[…]

DAL 21 AGOSTO AL 3 SETTEMBRE 2013 A CASTELLUCCIO TRA MUSICA E NATURA 2013CORSO ESTIVO DI PREPARAZIONE E ALTA FORMAZIONE MUSICALE

DAL 21 AGOSTO AL 3 SETTEMBRE 2013 A CASTELLUCCIO TRA MUSICA E NATURA 2013 CORSO ESTIVO DI PREPARAZIONE E ALTA FORMAZIONE MUSICALE LE FOTO DEI SAGGI CHE SI TENGONO ALL’ORATORIO DELLA CHIESA DI CASTELLUCCIO VERRANNO PUBBLICATE QUOTIDIANAMENTE. LE TROVATE CLICCANDO SULLA RUBRICA FOTOGRAFIA “A Castelluccio tra musica e natura” nasce dall’intento di creare un momento[…]

PROGRAMMA CULTURALE ESTATE AUTUNNO 2013 AL CASTELLO MANSERVISI

SABATO 6 LUGLIO – ore 17 inaugutazione dellas mostra fotografica “FACCE DEL LAVORO” Opere di Gianni Berengo Gardin, Paolo Castiglioni, Davide Cerati, Claudio Amadei, Fulvia Farassino, Mosè Noberto Franchi , Julia Kran, Luciano Marchi, Andrea Nannini, Walter Zerla,. L’Associazione Castello Manservisi, utilizzando materiali prodotti nell’ambito dell’iniziativa “Porretta Città della Fotografia” propone una mostra dedicata ai[…]

SABATO 24 NOVEMBRE Emilia Road Chapter al Castello Manservisi

Emilia Road Chapter al Castello Manservisi Come di consueto ogni anno Harley-Davidson Italia, organizza un grande ritrovo per tutti i Chapter ufficiali Harley-Davidson in una località scelta tra le bellezze della nostra penisola, quest’anno è stata scelta come meta Bologna, dove la sera del 24 novembre si ritroveranno più di 2000 biker provenienti da tutta[…]

DA VENERDI 9 NOVEMBRE A DOMENICA 11 NOVEMBRE AL CASTELLO MANSERVISI FESTA DEL LUPO con l’Associazione Provediemozioni e il fotografo naturalista Iannibelli . Per conoscere tutto il programma andate al pagina del sito www.italianwildwolf.com/festa-del-lupo-2010/

Terza edizione della Festa del lupo IL LUPO CHE NON CONOSCI 9-11 Novembre 2012 Castello Manservisi – Castelluccio di Porretta Terme (BO) Organizzata dall’Associazione Provediemozioni.it e www.italianwildwolf.com, con la collaborazione dell’Associazione Castello Manservisi, del Gruppo di Studi Gente di Gaggio e tanti amici. L’evento ha l’obiettivo di far conoscere il vero lupo selvatico dei nostri[…]

VENERDI 10 AGOSTO – ORE 18 —MA CHI ERA ALESSANDRO MANSERVISI? CON QUALI ARCHITTETURE HA COSTRUITO IL CASTELLO ? – PRESENTAZIONE DELLE RICERCHE DI RENZO ZAGNONI E DEI DISEGNI DI BILL HOMES

CASTELLO MANSERVISI CASTELLUCCIO DI PORRETTA TERME VENERDI 10 AGOSTO – ORE 18 MA CHI ERA ALESSANDRO MANSERVISI? CON QUALI ARCHITTETURE HA COSTRUITO IL CASTELLO PRESENTAZIONE DELLE RICERCHE DI RENZO ZAGNONI E DEI DISEGNI DI BILL HOMES 07|08|12

LUNEDI’13 Agosto CASTELLUCCIO IN FIORE – dalle ore 15 mercato artigianato e antiquariato – dalle ore 15,30 percorso gastronomico con stand in tutte le piazze e strade del borgo (porchetta-zampanelle – ciaci e frittelle di castagne – tortelloni – crescentine polenta e selvaggina – vino – birra – liquori – musica dal vivo con Enrico e Gabriele – ore 16,30 I BURATTINI di MATTIA ZECCHI. Alle ore 23 SPETTACOLO PIROTECNICO

13 agosto Castelluccio in Fiore!!! > Dalle ore 15 mercato aritigianato e antiquariato. > Dalle ore 15.30: Percorso gastronomico con stand in tutte le piazze e strade del borgo (porchetta/ zampanelle/ ciaci e frittelle di Castagne/ Tortelloni/ Crescentine/ polenta e selvaggina/ vino/ birra/ liquori / musiche dal Vivo con Enrico e Gabriele. > Ore 16,30:[…]